È NECESSARIA UN'AGENZIA PER LA RICERCA Stampa

Negli ultimi 20 anni Germania, Svizzera e Svezia hanno beneficiato di una crescita più rapida perché hanno investito significativamente in innovazione e ricerca di base. É evidente che le economie meno innovative stentano a riprendersi dalla crisi. Ma in Italia non si tratta solo di un problema di spesa: i ricercatori nelle università svizzere, tedesche, inglesi hanno a disposizione un sistema di bandi a scadenze regolari, senza trappole burocratiche e amministrative, e un sistema di valutazione dei progetti qualificato e credibile. Non è pertanto necessario «reinventare la ruota», basterebbe fare riferimento alle esperienze di governance di altri Paesi. Riteniamo che queste riflessioni debbano essere prese in seria e concreta considerazione dal governo, per avviare un confronto urgente con la Comunità scientifica italiana. I cardini istituzionali di qualsiasi intervento in questo senso sono: 1. una seria ricognizione di tutte le fonti di finanziamento distribuite nei vari ministeri; 2. la costituzione di un'Agenziaper la ricerca scientifica che, presso la presidenza del Consiglio, raccolga tutti i fondi disponibili e supporti i progetti di ricerca secondo bandi aperti o tematici, facendo pervenire i finanziamenti ai ricercatori più meritevoli con regolarità e senza pastoie burocratiche. (Fonte: F. Zilibotti, CorSera 22-04-16)