RICERCA. UNO STUDIO ITALIANO SU COME SI MASCHERA NELLE CULLULE IL VIRUS DELL’AIDS Stampa

Mauro Giacca, a capo dell'International centre for genetic engineering and biotechnology di Trieste, ha svelato un enigma che durava dall'inizio degli anni Ottanta, cioè da quando l'epidemia di Aids cominciò a dilagare, infettando quasi 80 milioni di persone. Il rebus scientifico è perché il virus sceglie soltanto alcuni dei 20mila geni umani per integrarsi ma, soprattutto, come riesce all’interno di questi geni a nascondersi ai farmaci. Giacca e i suoi collaboratori hanno scoperto come sia proprio l'architettura del nucleo dei linfociti e le zone che il virus sceglie per localizzarsi a favorire il suo mascheramento e a impedire quindi ai farmaci oggi disponibili di sconfiggere definitivamente la malattia. Lo studio italiano rappresenta un importante passo verso lo sviluppo di nuove molecole che possano portare a una cura definitiva, a differenza dei medicinali con cui oggi riusciamo solo a rallentare la progressione verso l'Aids, senza però riuscire a eliminare l'infezione. (Fonte: IlSole24Ore 03-03-2015)