VQR. CLASSIFICHE DEGLI ATENEI. RAPPORTO FINALE Stampa
De Nicolao e Banfi rilevano su Roars (25-07-13) che l’ANVUR ha presentato alla stampa classifiche degli atenei diverse da quelle desumibili dal Rapporto Finale della VQR. Per qualche ragione le classifiche per i giornalisti sono state costruite usando una suddivisione in segmenti dimensionali diversa da quella usata nel Rapporto Finale VQR, che, a tutti gli effetti, dovrebbe invece fare testo come documento ufficiale. A questo punto, fanno osservare, sorge la curiosità di verificare quali risultati avrebbe condotto il confronto “dimensione-qualità” se si fossero usati i segmenti dimensionali definiti nel Rapporto Finale e aggregati i punteggi delle diverse aree usando la formula consigliata nell’Appendice D. Ecco il risultato:

Classifica atenei dimensione – qualità: versione corretta

IRFS: L’indicatore finale di ricerca di struttura (IRFS) tiene conto di tutti gli indicatori utilizzati nella valutazione: qualità delle pubblicazioni e dei processi di reclutamento, capacità di attrarre risorse esterne e di istituire collegamenti internazionali, propensione alla formazione per la ricerca e all’utilizzo di fondi propri per finanziare la ricerca, miglioramento della “performance” scientifica rispetto all’esercizio di valutazione precedente. Per effettuare il confronto dimensione-qualità, l’indice IRFS1 viene paragonato al numero di prodotti attesi, per vedere se l’ateneo su scala nazionale meriterebbe per la sua ricerca una quota maggiore o minore di quella che è la sua quota nazionale di soggetti valutabili.

I principali cambiamenti avvengono nella classifica dei Grandi atenei. Infatti, il Politecnico di Milano balza in testa e al quinto posto subentra l’Università di Milano, mentre Milano Bicocca, dovendo competere con gli agguerriti atenei di media dimensione non riesce ad arrivare nelle prime cinque del suo segmento.
(Fonte: Roars 23-07-2013)