ORIENTAMENTO DELLE SCELTE DEGLI STUDENTI CHE CONCLUDONO LA SECONDARIA SUPERIORE Stampa

Spesso gli studenti scelgono il corso di laurea quasi a occhi chiusi, senza informazioni. Un esperimento mostra che se gli si presentano dati precisi su costi, grado di selettività e prospettive occupazionali delle varie facoltà, le decisioni cambiano. Un orientamento adeguato potrebbe contribuire ad affrontare problemi endemici del nostro paese come l'alto tasso di abbandono degli studi universitari, il ridotto vantaggio occupazionale della laurea rispetto al diploma e la costante denuncia da parte delle aziende della mancanza di competenze tecnico-scientifiche di alto livello. Non si tratta solo di questioni di efficienza, ma anche di giustizia sociale: in Italia le disuguaglianze di classe nella probabilità di laurearsi sono relativamente elevate in prospettiva comparata. Nel PNRR si stanziano €250 milioni per l'orientamento attivo nella transizione scuola-università e €1.500 milioni per gli ITS. (F: G. Abbiati e G. Ballarino, lavoce.info 30.12.22)