UNIBO. IL SIGILLUM MAGNUM AL PREMIO NOBEL PER LA FISICA 2021 GIORGIO PARISI Stampa

Consegnato il riconoscimento più alto dell'Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, il Sigillum Magnum, al Premio Nobel per la fisica 2021 Giorgio Parisi, che nell'Aula Magna di Santa Lucia ha tenuto la sua lezione magistrale su "Scienza e pace".



"Spesso - ha spiegato Parisi -, per scrivere i trattati nei loro aspetti più tecnici, gli scienziati fungono da intermediari dei governi e in questo il loro ruolo è fondamentale". Laddove la politica non dialoga più, ha proseguito, «la scienza ha sempre continuato a dialogare". Senza tralasciare un richiamo alla storia: "Anche durante i periodi peggiori della Guerra fredda, gli scienziati russi venivano al Cern a Ginevra a lavorare e viceversa. Una delle iniziative del dialogo di pace è un bellissimo acceleratore in Giordania e a questo acceleratore collaborano sia fisici israeliani che fisici iraniani che fisici di Cipro e ovviamente giordani", ha aggiunto. Insomma, un punto d'incontro anche tra popoli in tensione tra loro. Si tratta di «un'iniziativa fondamentale, che permette in una situazione molto delicata a questi scienziati e a queste generazioni di collaborare», nonostante le tensioni tra Iran e Israele siano "ben note".