DOCUMENTO OPERATIVO DELL’UNESCO. UNA NUOVA ISTRUZIONE SUPERIORE, UNIVERSITARIA O TERZIARIA, CON UN MODELLO TEORETICO APPLICABILE GLOBALMENTE: A ROADMAP ON HIGHER EDUCATION-BEYOND THE LIMITS Stampa

L'Unesco identifica, come azioni operative, sei principi generali e sei maggiori sfide da affrontare per "trasformare" l'Istruzione universitaria, con altrettanti step di transizione. Fissa una precisa timeline da rispettare, dal 2022 al 2032, stabilendo impegni ed obiettivi per aggiornare e rivedere costantemente il percorso di cambiamento sulla base di consultazioni territoriali.
Sei "principi" Unesco che dovrebbero animare il percorso di "reinvenzione" dell'Istruzione terziaria:

  • Inclusione, equità e pluralismo
  • Libertà accademica e partecipazione di tutti gli stakeholders
  • Indagine, pensiero critico e creatività
  • Integrità ed etica
  • Impegno verso la sostenibilità e responsabilità sociale
  • Eccellenza attraverso la cooperazione piuttosto che la competizione

Ma come declinare questi importanti principi in un percorso di cambiamento? L'istruzione terziaria deve porsi sei importanti sfide. Sono sei le diverse situazioni di partenza individuate dalle quali raggiungere rispettivi sei traguardi:

  • Da una visione elitaria o discriminatoria alla garanzia del diritto di tutti all'Istruzione superiore con un accesso equo, finanziato e sostenibile
  • Da un focus limitato alle discipline e abilità professionali a una esperienza olistica di conoscenze per gli studenti
  • Da un approccio disciplinare a uno di tipo inter- o trans-disciplinare, con un dialogo aperto e una collaborazione attiva tra le diverse prospettive
  • Da un'istruzione che viene subito dopo la conclusione del ciclo secondario scolastico a un approccio di apprendimento permanente/ lifelong learning
  • Da un arcipelago di istituzioni e programmi educativi gerarchici e poco connessi a un sistema integrato con una varietà di programmi e percorsi di apprendimento flessibili e connessi per aumentare le opportunità dei giovani e degli adulti
  • Da un modello industriale di formazione a una esperienza pedagogica e tecnologicamente assistita, attraverso cui gli studenti possano gestire i loro percorsi di apprendimento.

(F: S. I. Salafia, Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO - CNIU - Ottobre 2022)