SCADENZE PER LA TERZA RATA DA 21,8 MLD DEL PNRR: RILANCIO DELL’ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE, RIFORMA DELL'ORIENTAMENTO, ADEMPIMENTI PER I GIOVANI RICERCATORI, RIFORMA DEGLI IRCCS, AMMODERNATO TECNOLOGICO DEGLI OSPEDALI Stampa

Entro dicembre si dovranno gettare le basi d'interventi importanti, come il rilancio dell'istruzione tecnica e professionale. La riforma degli ITS (Istituti tecnologici superiori), già approvata definitivamente dal Parlamento, necessita di 19 provvedimenti attuativi, alcuni centrali per partire con i corsi in autunno. Qui l'obiettivo è raddoppiare gli studenti iscritti in primis in chiave anti mismatch, visto che ancora oggi il 40% di profili è introvabile, specie nelle discipline tecnico-scientifiche. C'è poi da realizzare la riforma dell'orientamento, a partire dalle scuole del primo ciclo, e far decollare il maxi piano di formazione (soprattutto digitale) dei docenti.
Sul fronte università, il MUR, entro l'anno, dovrà completare gli adempimenti per I giovani ricercatori e il piano di miglioramento degli alloggi universitari (da 40mila a 100mila).
Tra gli obiettivi del PNRR assegnati al Ministero della salute quello più a rischio con la caduta del governo è la riforma degli IRCCS, gli istituti di ricerca e cura a carattere scientifico che operano nel SSN e che assicurano le terapie innovative (dall'oncologia alla cardiologia) ai pazienti. Il disegno di legge delega è stato approvato a fine maggio dalla Camera e aspetta in seconda lettura il via libera del Senato. Ma cosa più importante è che subito dopo il Governo dovrà scrivere entro dicembre prossimo i decreti attuativi per il riordino degli oltre 50 istituti che fanno assistenza e ricerca in Italia e che secondo il PNRR devono essere rimodellati con una nuova governance e obiettivi più stringenti. Sempre entro dicembre tra i target della Salute devono essere completate tutte le gare d'appalto per l'ammodernato tecnologico degli ospedali: in pista il cambio di oltre 3mila macchinari (tac, mammografi, ecc.) negli ospedali e l'aggiunta di oltre 7mila letti in terapia intensiva e semi-intensiva. (F: IlSole24Ore 26.07.22)