AUNG SAN SUU KYI, NOBEL PER LA PACE 1991 E CON LAUREA AD HONOREM IN FILOSOFIA CONFERITALE DALL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA È STATA DI NUOVO PROCESSATA Stampa

Quando nel 2021 in Birmania i generali hanno schierato l'esercito in strada riprendendo il potere, la «Lega per la democrazia» di Aung San Suu Kyi aveva appena rivinto le elezioni, a valanga. Da allora si sono contati almeno 1.800 morti nelle manifestazioni e 10.000 arresti politici. Suu Kyi è già stata condannata in altri processi per incitamento al dissenso.
Aung San Suu Kyi, nobel per la pace 1991, e con laurea ad honorem in filosofia conferitale dall'università di Bologna (foto), è stata di nuovo processata a porte chiuse. Se condannata per tutti i capi d'imputazione la signora, che ha 76 anni, ne dovrebbe scontare tra i 163 e i 190 agli arresti.



Aung San Suu Kyi, nel 2013 a UniBo, in occasione della laurea ad honorem aveva affermato: "L'Università è chiamata anche in Birmania - afflitta da povertà culturale e da miopia politica - a svolgere un ruolo primario e insostituibile nella formazione delle persone, nella programmazione delle scelte politiche, nello sviluppo delle relazioni internazionali. La politica di questo Paese può ripartire solo grazie alla cultura, all'istruzione, alla ricerca. Non avrà altra salvezza". (F: CorSera aprile 2022)