IMMATRICOLATI. SONO IN CALO PROGRESSIVO MA NELL’ULTIMO ANNO SONO IN AUMENTO NELL’AREA SANITARIA Stampa

Nell'a. a. 2021-2022, dopo nove anni di crescita costante, la domanda di immatricolati ha fatto registrare un brusco calo. I dati sulle proiezioni della popolazione giovanile (18-21 anni) di ISTAT indicano come tale domanda sia destinata a diminuire fino al 2042. Per rendersi più appetibili e reagire ai cambiamenti gli atenei cercano di rendere la loro offerta formativa più competitiva attraverso nuove modalità di apprendimento. Su questo, la pandemia ha avuto una parte importante. E gli atenei tradizionali stanno già ricorrendo al lancio di corsi in modalità del tutto telematica o mista: durante gli ultimi sei anni sono stati aggiunti 91 corsi, 50 solo nell'ultimo triennio, tra il 2019-2020 e il 2021-2022. Nuove modalità di formazione potrebbero assumere sempre maggiore rilevanza nei prossimi anni. Ne è un esempio, il ruolo svolto dai Bootcamp (vedi nota a parte), i quali propongono un modello che ha portato a una crescita esponenziale degli iscritti. Tuttavia, nell'ultimo anno alcune classi di laurea hanno acquisito un numero più alto di immatricolati (v. tabella). 3 delle 5 classi di laurea con una maggiore crescita negli ultimi 5 anni afferiscono all'area sanitaria: professioni sanitarie tecniche, professioni sanitarie della prevenzione e medicina e chirurgia. (F: P. G. Bianchi e A. Garau, la voce.info 06.06.22)