ISTITUTI TECNICI SUPERIORI (ITS ACADEMY) Stampa

Con l'approvazione in Senato il 25.05.22 gli ITS diventano un sistema nazionale come fondazioni di cui dovrà far parte almeno una scuola superiore che ne sarà la sede, una struttura formativa regionale, un consorzio di imprese che esprimerà il presidente del Cda e un'università. Oltre un miliardo è stanziato dal PNRR per raddoppiare il numero di iscritti che al momento non sono più di diecimila l'anno. I corsi degli ITS avranno durata di 4 o 6 semestri, sono incentrati soprattutto sulla pratica con 1800 e 3000 ore rispettivamente di tirocinio. Gli insegnanti provengono per la metà dal mondo dell'impresa. In ogni provincia non ci potrà essere più di un ITS che fornisce la stessa preparazione. Gli ambiti in cui potranno operare saranno definiti dal ministero dell'istruzione, ma particolare attenzione sarà data ai percorsi che specializzano tecnici per la transizione ecologica, il made in Italy, la transizione digitale e artigianato e turismo (F: CdS maggio 2022).
I nuovi "istituti tecnologici superiori" (che verranno ribattezzati 'ITS ACADEMY') sono guardati con molto interesse dal mondo telco poiché tra le aree di intervento individuate figurano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Gli ITS rappresentano un anello fondamentale della catena dell'innovazione e una grande opportunità per la crescita economica spinta dalla digitalizzazione. La necessità di formare figure professionali che abbiano nel proprio bagaglio di conoscenze, ad esempio, le nuove competenze digitali, come cybersecurity, innovazione e Transizione Green, tutti temi questi che possono rappresentare una grande opportunità legata a questa riforma degli ITS e al finanziamento straordinario del PNRR. (F: agenda digitale, maggio 2022)