RETRIBUZIONI DEI RICERCATORI IN EUROPA Stampa

La relazione «Study of the remuneration of EU researchers in the public and private commercial sectors» pubblicata dalla Commisione Europea confronta gli stipendi netti e lordi di ricercatori in diverse fasi della carriera. Lo studio ne individua quattro categorie: basso (fino ai 20.000 € annui), medio (dai 20.000 € ai 30.000 €), alto (tra i 30.000 € e i 40.000 €), e molto alto (oltre i 40.000 €).
Tenuto conto del costo della vita in ciascun paese, l'indagine ha riscontrato che i ricercatori più pagati sono coloro che vivono in Austria (che guadagnano 60.530 € annui), nei Paesi Bassi (56.721 €) e nel Lussemburgo (56.268 €). Questi salari sono ben più elevati della media dell'Unione europea di 40.126 €, e sono paragonabili agli stipendi che i ricercatori potrebbero percepire negli Stati Uniti (62.793 €) e in Giappone (61.991 €). Tra gli altri Stati membri che offrono ottimi compensi figurano il Belgio (55.998 € annui), la Germania (53.358 €), il Regno Unito (52.760 €) e Cipro (50.549 €).
Tuttavia, la situazione si prospetta molto meno idilliaca in altri Stati membri, in particolare nei paesi dell'Europa orientale, dove le retribuzioni scendono molto al di sotto della media dell'Unione europea. In Bulgaria, per esempio, un ricercatore ha un'aspettativa di guadagno di 9.770 € l'anno, mentre in Romania la media salariale è di circa 13.489 €.
In molti paesi esiste anche una sorprendente differenza tra le buste paga delle ricercatrici e quelle dei ricercatori. Il divario più elevato si riscontra in Estonia, dove un ricercatore può guadagnare 23.000 €, mentre una ricercatrice può solo sperare di ricevere un compenso pari a quasi meno della metà (12.179 €). Le donne sono mal pagate anche nella Repubblica ceca e in Portogallo, dove guadagnano quasi il 36% in meno degli uomini.
Lo studio ha anche individuato i paesi che offrono il migliore aumento salariale complessivo nel corso della carriera di ricercatore. Nel Regno Unito, per esempio, un ricercatore può ricevere aumenti di stipendio, nel corso di tutta la carriera, pari ad oltre il 235%. Per contro, in Danimarca, ai ricercatori sono riconosciuti aumenti pari solo al 90%. (F: cordis.europa.eu/a, marzo 2022)