I RICERCATORI DEGLI IRCCS E DEGLI IZS RICHIEDONO LA STABILIZZAZIONE COME I SANITARI (MEDICI, INFERMIERI E OSS) ASSUNTI PER L’EMERGENZA COVID Stampa

Il Governo ha inserito nella prossima Legge di Bilancio (art. 92), la stabilizzazione a tempo indeterminato per i 50mila sanitari (medici, infermieri e OSS) assunti a tempo determinato per l'emergenza Covid. Perché circa 1800 ricercatori non sono contemplati neanche questa volta pur essendo dipendenti del SSN, avendo anche un tempo determinato e lavorando nell'ombra anche per l'emergenza COVID e per altre patologie (tumori, patologie degenerative, malattie genetiche, ecc.) altrettanto gravi? I lavoratori della Ricerca degli IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) e degli IZS (Istituti Zooprofilattici Sperimentali) pubblici, ovvero gli Istituti che svolgono la Ricerca Sanitaria Pubblica di eccellenza in Italia chiedono di approvare un emendamento alla legge di bilancio che inserisca anche ricercatori e personale di supporto alla ricerca di IRCCS e IZS pubblici nella stabilizzazione prevista dall'art. 92. (F: change.org 02.12.21)