RICERCA. VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA RICERCA. INDIVIDUARE LE RIVISTE PIÙ IMPORTANTI PER OGNI SETTORE SCIENTIFICO Stampa
La valutazione della qualità della ricerca (Vqr) avviata dall'Anvur non riguarda docenti e concorsi, bensì dipartimenti e aree scientifiche, e serve a distribuire la parte premiale del Fondo per le Università. Non è prevista alcuna classificazione di case editrici, con le quali si dialogherà, nel rispetto della loro libertà culturale e imprenditoriale, per diffondere anche in Italia le migliori pratiche internazionali. C'è stato invece il tentativo di individuare le riviste più importanti per ogni settore scientifico non per dar vita a un sistema chiuso, ma per costruire uno strumento ausiliario di valutazione e avviare un processo di cambiamento. È questo il punto chiave. Ci si chiede di che parliamo: di un mondo ideale o della realtà delle nostre discipline umanistiche? Se si parla del secondo, come bisognerebbe, allora i casi sono due. Si può pensare che tutto vada sostanzialmente bene; che i concorsi abbiano in genere riconosciuto il merito e che il peso della cultura italiana in campo internazionale sia cresciuto. Potremmo quindi andare avanti sulla stessa strada, occorrerebbe solo smettere di lamentarsi. Se invece la frantumazione della cultura nazionale e la moltiplicazione delle sedi e dei docenti hanno spesso prodotto localismo ed emarginazione dalle correnti culturali internazionali, allora la situazione va affrontata e le nostre discipline hanno bisogno di una riforma moderata nelle forme ma radicale nella sostanza. E forse non è una cattiva idea cominciare chiedendo alla comunità accademica qual è la sua parte migliore, da difendere e sostenere. Daremo così agli studiosi indicazioni sulle scelte da fare, e li aiuteremo a proiettarsi sul piano nazionale e internazionale. I piccoli editori vitali accetteranno la sfida, e quelli vissuti sulla distribuzione a pioggia dei fondi faranno i conti con la realtà. Si tratta di aiutare quanto di meglio vi è nella cultura italiana a occupare nel mondo il posto che le compete. Per farlo, quel meglio va individuato.
(Fonte: A. Graziosi, presidente del Panel Anvur per l'Area 11, Corsera 02-03-2012)