RIFORMA GELMINI. LE INTENZIONI DEL MINISTRO PROFUMO |
Il ministro Profumo ha confermato di propendere per una stabilità del sistema accademico che non comporti modifiche sostanziali alla riforma Gelmini dell’università varata dal governo Berlusconi, ma non ha escluso – al termine dell’attuale fase di monitoraggio dell’esistente – interventi utili ad
avviare una nuova gestione del sistema. Sull'ipotesi di cambiare la riforma Gelmini, il neo-ministro in una intervista a La Stampa ha risposto: «Ho trascorso parte della vita occupandomi di gestione dei sistemi complessi. E ho imparato una cosa: quando si inizia un lavoro è indispensabile far funzionare quel che c'è. La riforma ha aspetti positivi e altri meno, ma questo Paese non può campare in eterno con rivoluzioni e fasi transitorie. Ha bisogno di stabilità». (Fonte: www.ustation.it 09-12-2011). Nel suo intervento del 20 dic. alla trasmissione televisiva Otto e Mezzo il ministro ha affermato che il governo non ha il tempo sufficiente per nuove riforme ma invece intende “oliare il sistema” e lavora per completare la riforma di cui stanno per essere emanati altri due nuovi importanti decreti attuativi ora all’esame delle aule parlamentari. |