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LA MINISTRA DELL’UR HA ISTITUTO UN GRUPPO DI LAVORO PER «ESAMINARE LE CRITICITÀ NELLA CARENZA DI MEDICI E PROFESSIONISTI SANITARI NELL’AMBITO DEL SSN» PDF Stampa E-mail

Gli esperti del ministero dell'università sono già al lavoro. A guidarli è l'ex rettore dell'università Sapienza E. Gaudio. Con lui ci sono tutte le parti in causa: per le Regioni il presidente della Conferenza delle Regioni M. Fedriga, il presidente della Conferenza dei rettori delle università S. Cuzzocrea, C. Della Rocca, presidente della Conferenza Permanente delle Facoltà e Scuole di Medicina e Chirurgia; G. Cerracchio, a capo della Direzione Generale degli Ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio del Ministero dell'Università; R. Ugenti, che guida l'Ufficio delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale del Ministero della Salute. L'obiettivo, come dice Bernini, è di «esaminare ed approfondire le criticità afferenti alla carenza di medici e professionisti sanitari nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, misurare l'entità del fenomeno e individuare le cause e le possibili soluzioni, con particolare riferimento alla necessità di garantire un acceso sostenibile alle professioni sanitarie». Si tratta dunque di analizzare i numeri e le procedure di accesso a medicina ma anche di affrontare l'altrettanto importante tema delle specializzazioni, che finora hanno creato un imbuto - i posti meno dei laureati - per la professione. (F: Red. univ. corriere.it 28.01.23)