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PROBLEMI CON CHATGTP NEL MONDO ACCADEMICO PDF Stampa E-mail

Nel mondo accademico un problema si pone già in modo drammatico: ChatGPT non scriverà mai due volte lo stesso articolo/saggio poiché assorbe costantemente nuove informazioni. Se io gli richiedessi adesso lo stesso saggio di cinquemila parole sulla Cina in Africa, otterrei un testo con qualche differenza rispetto a quello di alcuni giorni fa. Perciò è difficilissimo smascherare chi usa ChatGPT. Qualcuno già ipotizza che sarà possibile farlo solo con un'altra intelligenza artificiale appositamente addestrata a dare la caccia a ChatGPT.
Nelle università USA i professori impazziscono perché - a differenza di quando gli studenti facevano copia-e-incolla da Google o Wikipedia - un testo redatto dal software ChatGPT è praticamente impossibile da identificare.
Un docente di Political Science alla Columbia University e al City College (CUNY) di New York, sta sperimentando una nuova difesa. Anziché combattere una battaglia persa perché gli studenti non usino ChatGPT, al contrario lui chiede alle sue classi di far scrivere un saggio all'intelligenza artificiale per poi andare a caccia di punti deboli (luoghi comuni, conformismo, stereotipi, per esempio) e così esercitare il proprio spirito critico, esaltare la creatività individuale.
Quegli studenti che hanno adottato senza esitazioni ChatGPT perché scriva temi e saggi al posto loro, che idea si fanno del loro futuro? Immaginano un mondo dove il lavoro lo farà l'intelligenza artificiale, e noi umani saremo in una vacanza perpetua, aspettando che a fine mese ci arrivi un reddito di cittadinanza sul conto bancario?
Vi sono tonnellate di fantascienza su un mondo dove l'intelligenza artificiale ha preso il potere. Intanto c'è un problema già immediato e concreto: chi progetta e programma l'intelligenza artificiale è un essere umano, con le sue ideologie e i suoi pregiudizi. L'esercizio che il docente della Columbia University fa fare ai suoi studenti è cruciale: smascherare quel che si nasconde dietro «l'obiettività» di ChatGPT. (F: F. Rampini, CorSera 23.02.23)

Exploring generative AI and the implications for universities. The launch edition of a University World News special report on 'AI AND HIGHER EDUCATION'. The focus is on how universities around the world are responding to ChatGPT and other generative artificial intelligence tools. > https://tinyurl.com/47p4dzu8 . (F: UWN febbraio 2023)