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PROGETTO TECO, UN TEST SULLE COMPETENZE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI PDF Stampa E-mail

Dopo la pandemia è stato avvertito un forte calo del numero di studenti che partecipano alle lezioni in presenza. cosi come anche da remoto, che si limitano purtroppo a seguire in asincrono. Cosa che porterà inevitabilmente a una notevole riduzione della qualità dei nostri laureati e ad un problema di non facile soluzione, presente certamente non solo in Italia a causa della pandemia.
L'ANVUR si sta muovendo in questa direzione, con l'adozione in via sperimentale, e per ora solo per alcune discipline, del cosiddetto progetto TECO, un test sulle competenze, molto simile all'Invalsi nella scuola, attraverso la costruzione di indicatori che stimano i livelli di competenze degli studenti universitari. TECO è coerente con le più recenti linee guida europee (European Standards and Guidelines for Quality Assurance, 2015), relative all'Area Europea dell'Istruzione Superiore (European Higher Education Area – EHEA), che promuovono una didattica centrata sullo studente, accompagnata dall'analisi degli esiti degli apprendimenti. Il progetto TECO prevede la definizione e somministrazione di test in grado di rilevare le competenze trasversali (TECO-T) e disciplinari (TECO-D) acquisite dagli studenti durante il corso di studio triennale (v. grafico).
Occorre insistere e lavorare molto su questo obiettivo, perché le università hanno corsi molto diversi tra loro, meno uniformi di quelli della scuola e le discipline sono tante e diverse. Occorre quindi fare ordine. L'idea di misure standardizzate va certamente perseguita, ma occorre fare un gran lavoro data l'eterogeneità dei corsi di laurea e dei piani di studi.
Per valutare l'efficacia di una università è essenziale definire se e in quale misura essa sia riuscita a far si che i propri alunni apprendessero più di quanto abbiano mediamente appreso alunni in tutto e per tutto 'comparabili' che hanno frequentato nello stesso periodo di tempo altre università, e non solo quanti hanno passato gli esami in corso! (F: M. Bifulco e M. Ciavarella, Il Mattino 04.05.22)