Home 2010 01 Settembre Codacons, professori universitari a contratto verso Class Action
Codacons, professori universitari a contratto verso Class Action PDF Stampa E-mail

I professori a contratto delle università italiane verso la class action. A organizzarli il Codacons, che annuncia oggi l'iniziativa volta a "ottenere per questa categoria professionale il riconoscimento delle retribuzioni loro spettanti". Secondo i dati dei consumatori, infatti, il 55% dei docenti italiani è costituito da professori a contratto. Una categoria nata nel 1998 per volere dell'allora ministro dell'Università, Luigi Berlinguer, e che, pur con compiti e mole lavorativa del tutto identica ai docenti interni, riceve un trattamento economico, dice ancora il Codacons, "da fame, che si aggira sui 4 euro l'ora, la metà di una colf". Insegnanti, peraltro, denunciano ancora i consumatori, "del tutto privi di copertura previdenziale e assistenziale" e che dunque determina "una disparità inaccettabile", contro la quale intentare una class action chiamando in causa le singole università e il ministero della Pubblica Istruzione.
"L'azione - commenta il presidente Codacons, Carlo Rienzi - è finalizzata a ottenere il ripristino della legalità con conseguente riconoscimento in favore dei professori a contratto sia del rapporto d’impiego a tempo indeterminato sia della giusta retribuzione relativa, del trattamento previdenziale e assistenziale, oltre al pagamento delle differenze retributive già maturate negli ultimi 5 anni". (Labitalia, 17-08-2010)