UNA CRITICA AL 3+2 PDF Stampa E-mail

A cosa serve la laurea triennale? A nulla, scrive M. Bocola. Perché sia nei concorsi pubblici sia per l'assunzione nelle aziende pubbliche e private si richiede la laurea magistrale. Dalla nascita della formula 3+2 la situazione occupazionale per alcuni corsi di laurea si è aggravata e non ha portato alcun vantaggio. Sul sistema dei crediti (180 per le lauree triennali e 120 per le lauree magistrali) si è creata una grande confusione, come pure per la differenza tra media aritmetica degli esami e media ponderata degli esami (quest'ultima tiene conto del peso dei crediti negli esami). Questo ingenera un calcolo che penalizza molto il voto finale di laurea che molti Atenei calcolano fino a un massimo di quattro punti. Occorrerebbe mettere seriamente mano a una ristrutturazione dei corsi di studio, a una rimodulazione del sistema di calcolo della media degli esami di profitto, alla eliminazione dei crediti con il ritorno al metodo pre-riforma (molto semplice e lineare) e soprattutto tornare al vecchio ciclo unico di studi universitari che ha dato sempre nel passato buoni frutti.
(F: M. Bocola, tecscuola 21.01.20)