Home 2017 16 gennaio RECLUTAMENTO UN EMENDAMENTO AL DECRETO 1000PROROGHE VUOLE RILANCIARE I RICERCATORI A TEMPO INDETERMINATO
UN EMENDAMENTO AL DECRETO 1000PROROGHE VUOLE RILANCIARE I RICERCATORI A TEMPO INDETERMINATO PDF Stampa E-mail

Per Anief il 1000proroghe va così modificato: Dopo il comma 5 art. 4 (Proroga di termini in materia di istruzione, università e ricerca) aggiungere: ....
12. In deroga all’articolo 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, le Università possono continuare ad attuare fino al 31 dicembre 2017 le procedure di valutazione per il reclutamento dei ricercatori a tempo indeterminato come disposte dai commi 3 e 5 della legge 9 gennaio 2009, n. 1. A tal fine, i candidati in possesso del dottorato di ricerca o di un titolo riconosciuto equipollente anche conseguito all’estero, con almeno tre insegnamenti universitari a contratto, con pubblicazioni di rilevanza anche internazionale, che hanno ottenuto un assegno di ricerca della durata di almeno quarantotto mesi anche non continuativi di cui all’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, (o di contratti a tempo determinato o di formazione, retribuiti di collaborazione coordinata e continuativa, o a progetto, di rapporti di collaborazione retribuita equipollenti ai precedenti presso università o enti di ricerca della stessa durata), sono inseriti a domanda in un albo nazionale dei ricercatori dalla comprovata esperienza in base al settore scientifico-disciplinare di afferenza, che non dà diritto alla docenza e rimane valido per un triennio, dietro valutazione dei titoli e dei curricula scientifici e didattici posseduti. Conseguentemente, le Università, con chiamata diretta, possono attingere dall’albo nazionale dei ricercatori dalla comprovata esperienza per l’assunzione dei ricercatori a tempo indeterminato. (Fonte: www.scuolainforma.it 05-01-17)