Home 2016 26 giugno RICERCA. VALUTAZIONE DELLA RICERCA VQR. CHE COSA HA PRODOTTO IN NEGATIVO E QUALI SONO OBIETTIVI IN POSITIVO
VQR. CHE COSA HA PRODOTTO IN NEGATIVO E QUALI SONO OBIETTIVI IN POSITIVO PDF Stampa E-mail

Secondo S. Semplici su Roars questa VQR (Valutazione Qualità Ricerca) ha prodotto in questi anni:

1.   una politica di progressiva riduzione delle già scarse risorse, coperta dalla parola d’ordine del merito;

2.   la mortificazione dell’impegno della didattica come pilastro irrinunciabile della missione dell’università;

3.   la ricerca dell’eccellenza contrapposta al dovere dell’equità;

4.   l’erosione del diritto allo studio e l’esasperazione di insostenibili squilibri tra le diverse aree del paese;

5. la competizione con ogni mezzo, contrapposta alla solidarietà e alla collaborazione che dovrebbero caratterizzare la vita dei nostri atenei.

Quali sono dunque gli obiettivi in positivo?

1) Riportare il finanziamento dell’università e della ricerca a livelli comparabili con quelli dei paesi più avanzati; 2) a didattica e ricerca deve essere riconosciuta la stessa dignità; 3) l’obiettivo dell’eccellenza senza equità non è compatibile con la Costituzione; 4) la presenza in tutte le aree del paese di strutture di formazione e di ricerca di livello internazionale; 5) l’esasperazione della competizione fra atenei, gruppi di ricerca e persone deve essere superata. (Fonte: Intervento di Stefano Semplici nel corso dell’incontro “#STOPVQR il futuro passa per una migliore valutazione della ricerca”, organizzato da M5S presso la Sala Tatarella del Palazzo dei Gruppi della Camera dei Deputati 28-05-16)