Home 2016 26 giugno DOCENTI LE VERTENZE NELLA PIATTAFORMA PROPOSTA DAL “MOVIMENTO PER LA DIGNITÀ DELLA DOCENZA UNIVERSITARIA
LE VERTENZE NELLA PIATTAFORMA PROPOSTA DAL “MOVIMENTO PER LA DIGNITÀ DELLA DOCENZA UNIVERSITARIA PDF Stampa E-mail

La piattaforma proposta dal “Movimento per la Dignità della Docenza Universitaria”, i cui documenti segnalavano a fine aprile 23.500 aderenti, afferenti a 82 diverse sedi universitarie, prevede, in termini di vertenze a breve termine, i seguenti punti:

1) subito per la Docenza il riconoscimento pieno del periodo 2011-2015, che la riallinei a tutto il pubblico impiego dal 1° gennaio 2015, ripristinando la dignità offesa;

2) subito la riapertura della contrattazione per il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario;

3) nella prossima legge di stabilità di fine 2016 il finanziamento di:

A. 6.000 posti da Professore Associato; infatti, non è logico mantenere nel limbo di un ruolo ad esaurimento 17000 Ricercatori a tempo indeterminato […] ma occorre dare a chi è nel vecchio ruolo la possibilità di assumere le funzioni dei nuovi ruoli previsti;

B. 3.000 posti da Professore Ordinario (abbiamo 20.000 Professori Associati a cui occorre dare le

possibilità di progredire);

C. 3.000 nuovi posti da Ricercatore di tipo B (l’Università ha bisogno di nuove leve aggiuntive).

4) nella legge di stabilità del 2017 un piano di assunzioni identico a quello del 2016 (quindi ulteriori 6.000 + 3.000 + 3.000 nuovi posti)

5) sempre nella legge di stabilità del 2017 uno stanziamento di 400 milioni di euro da destinare

prevalentemente alla ricerca di base.” (Fonte: www.umanitanova.org 29-05-16)