Home 2016 18 maggio SISTEMA UNIVERSITARIO LA PREVISIONE DELL’”OSPEDALE UNIVERSITARIO”
LA PREVISIONE DELL’”OSPEDALE UNIVERSITARIO” PDF Stampa E-mail

Ha scritto tempo fa il professor Livrea: “Le Aziende Ospedaliere Universitarie sono la sede del triennio clinico del corso di laurea in medicina e chirurgia (oltre ai Policlinici universitari) e dopo 16 anni di applicazione della 517/99 è drammaticamente evidente la disomogeneità con cui si sono realizzate e la loro organizzazione mutuata dai modelli ospedalieri, dimostrando di non essere riusciti a rispondere adeguatamente (ed è un eufemismo n.p.) all’esigenza primaria per cui erano nate. Sarebbe necessaria una rivisitazione della legge 517/99 con la previsione dell’”Ospedale Universitario” nel quale tutte le attività, tutta l’azione amministrativa, nonché i criteri di valutazione complessivi sono fondati sulla inscindibilità tra clinica, ricerca e didattica che non è una prerogativa della sola medicina universitaria ma di tutta la medicina.
Oggi le Aziende Ospedaliere Universitarie sono di fatto l’assemblaggio di due componenti: quella universitaria che non vuole essere assimilata a quella ospedaliera e quella ospedaliera per la quale non è primaria la sussistenza e la qualità della formazione degli studenti. Le amministrazioni delle Aziende hanno teso a trasformare il lavoro universitario in lavoro ospedaliero mentre sarebbe necessario cooptare il lavoro ospedaliero alla finalità formativa e di ricerca scientifica dell’università (per esempio creare la posizione occupazionale del docente aggiunto)”. Naturalmente questi sono solo fugaci cenni di un problema complesso che deve essere adeguatamente approfondito. (Fonte: B. Ravera, www.quotidianosanita.it 29-04-16)