Home 2016 18 maggio RICERCA. RICERCATORI ENTI DI RICERCA LIBERATI DAI VINCOLI DELLA PA
ENTI DI RICERCA LIBERATI DAI VINCOLI DELLA PA PDF Stampa E-mail

Assumere un ricercatore al Cnr, all'Agenzia spaziale all'Istat o all'Enea sarà più facile: non bisognerà più aspettare che si liberi una casella nella pianta organica, ma un ente di ricerca potrà farlo se ha le risorse a disposizione (entro però l'80% del proprio bilancio). È questa una delle misure più importanti contenute nella bozza di decreto legislativo che attua la riforma della Pa e atteso in Consiglio dei Ministri nelle prossime settimane. Come detto, tra le misure c'è quella che dovrebbe liberare le mani agli enti di ricerca nelle assunzioni di giovani ricercatori e tecnologi. Questi potranno assumere personale a tempo determinato e indeterminato «entro il limite complessivo dell'80% del proprio bilancio, incluse le risorse accertate provenienti dal turn over». Almeno il 50% dei fondi per il personale dovrà essere riservato ai contratti per ricercatori e tecnologi. In più il numero di ricercatori di prima fascia (i dirigenti) non potrà essere superiore al 30% del numero complessivo dei ricercatori di seconda fascia. (Fonte: IlSole24Ore 10-04-16)