Home 2016 18 maggio IN EVIDENZA U-MULTIRANK. LE UNIVERSITÀ ITALIANE SONO TRA LE MIGLIORI AL MONDO NEL SETTORE DELLA RICERCA
U-MULTIRANK. LE UNIVERSITÀ ITALIANE SONO TRA LE MIGLIORI AL MONDO NEL SETTORE DELLA RICERCA PDF Stampa E-mail

A sancire l’ottima performance degli atenei nostrani è la classifica appena pubblicata dalla piattaforma europea U-Multirank, strumento voluto e finanziato dall’Unione Europea per mettere a confronto le istituzioni accademiche di tutto il mondo e fornire ai futuri studenti universitari tutte le coordinate per scegliere l’università più in linea con le proprie aspirazioni. Il sistema utilizzato da U-Multirank è molto complesso: gli Atenei sono analizzati su un massimo di 30 indicatori su 5 aree (insegnamento e apprendimento, coinvolgimento dei territori, trasferimento delle conoscenze, internazionalizzazione e ricerca); per ciascuno è fornita una valutazione basata su una scala semplificata che utilizza le prime 5 lettere dell’alfabeto per assegnare un giudizio sullo specifico aspetto analizzato (così che A corrisponde a “molto buono”, mentre E significa “debole”).
In totale, per l’edizione 2016 della classifica, sono state censite oltre 1.300 università (di cui 44 italiane) provenienti da più di 90 Paesi in tutto il mondo.
Per quanto riguarda gli Atenei italiani, in particolare nel settore della ricerca, dominato dai soliti big americani, inglesi e del sud est asiatico, le università italiane si distinguono con alti livelli di performance: l’IMT di Lucca e il Politecnico di Bari ottengono ben 5 “A” (basti pensare che il MIT di Boston domina la classifica con 6 “A”), e ben 3 “A” sono assegnate anche a Bocconi, Politecnico di Milano e Università di Trento. In generale, poi, questi stessi atenei ottengono valutazioni di alto livello anche incrociando gli altri indicatori a disposizione in U-Multirank.
Altre 10 le classifiche “ready made” diffuse da U-Multirank per il 2016: se nella classifica per le università con il maggior numero di citazioni nelle pubblicazioni scientifiche e in quella per il volume complessivo di pubblicazioni non compare nessun ateneo italiano, i nostri atenei si fanno valere nel ranking dedicato all’indicatore di pubblicazioni interdisciplinari, dove troviamo la telematica UniMarconi e l’Università di Camerino nel top 25; l’università telematica, inoltre, compare anche nella classifica delle migliori 25 per pubblicazioni realizzate con un co-autore straniero e per le collaborazioni con un “partner” residente in un raggio di 50 chilometri. Per l’educazione a esterni, di nuovo la Bocconi, l’Università per Stranieri di Siena e la Seconda Università di Napoli occupano parte del top 25. Si veda anche http://www.umultirank.org/cms/wp-content/uploads/2016/04/UMR-Top-25-Performers-Lists_2016.pdf (
Fonte: http://tinyurl.com/zfrl354 05-04-16)