Home 2015 8 luglio STUDENTI CALANO LE IMMATRICOLAZIONI SPECIALMENTE AL SUD
CALANO LE IMMATRICOLAZIONI SPECIALMENTE AL SUD PDF Stampa E-mail

I dati pubblicati dall'Anagrafe nazionale studenti universitari elaborata dal MIUR, benché ancora provvisori, parlano chiaro: sono sempre meno gli studenti italiani che decidono di iscriversi all'università. Rispetto a dieci anni fa, infatti, nell'anno accademico 2014-2015 i diplomati che hanno proseguito gli studi sono diminuiti del 27,5%. Si tratta di un trend negativo che risulta ancora più drammatico al Sud: l'Abruzzo è in testa con un calo del 56%; seguono Molise (-52,3%), Basilicata (-49,4%) e Calabria (-43,8%). I dati inerenti agli atenei siciliani non smentiscono tale tendenza: dall'anno accademico 2004-2005 all'anno in corso l'università siciliana ha visto diminuire i suoi immatricolati del 50,7%: se, infatti, dieci anni fa gli immatricolati erano 28.724, quest'anno, pur con la presenza di un nuovo ateneo (la Libera Università della Sicilia Orientale "KORE" con sede a Enna), le matricole sono solo 17.038. L'Università di Palermo dieci anni fa aveva 11.498 immatricolati; quest'anno invece solo 6.808 diplomati l'hanno scelta per continuare il loro percorso di istruzione: ciò significa che ha perso 4.690 immatricolati. Stessa sorte hanno avuto l'ateneo catanese (5.755 immatricolati quest'anno contro i 10.845 del 20042005, ovvero 5.090 diplomati in meno) e quello messinese, dove mancano all'appello 2.874 matricole (dai 6.296 immatricolati di dieci anni fa ai 3.422 di oggi). (Fonte: P. Giordano, Quotidiano Sicilia 10-06-15)