Home 2015 18 marzo RICERCA. RICERCATORI I GIOVANI RICERCATORI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE SONO IN ATTESA DI UN BANDO DI CONCORSO
I GIOVANI RICERCATORI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE SONO IN ATTESA DI UN BANDO DI CONCORSO PDF Stampa E-mail

I giovani ricercatori del CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, sono in attesa di un bando di concorso che potrebbe stabilizzare 50 persone quest'anno e altre 300 entro il 2016. Ma se le cose continuano così non saranno più tanto giovani quando otterranno l'assunzione. E dire che a bloccare tutto è solo un’autorizzazione, parte di una procedura che paradossalmente è stata semplificata nel 2013, che il ministero fa sapere (con una nota in risposta a quest'articolo, che trovate a fondo pagina) di aver dato pochi giorni fa. In attesa delle autorizzazioni, che comunque prima o poi arriveranno, il cruccio del CNR è il blocco del turn over. "Se vogliamo mantenere la capacità di ricerca ai più alti livelli internazionali, abbiamo bisogno di assicurare un flusso di ricercatori attentamente selezionato: occorrerebbero almeno 500 nuove posizioni per tornare al livello del 2009", dice Annunziato. Il piano di assunzione, per il momento, è meno ambizioso: "Noi siamo pronti - assicura Annunziato - appena ci arriveranno le ulteriori autorizzazioni previste, ad attuare il piano di fabbisogno 2014-2016, assumendo immediatamente circa 50 persone, tra ricercatori, tecnologi e tecnici attraverso la procedura degli scorrimenti di graduatorie esistenti e ancora valide e bandendo altri 300 posti, per assunzioni che saranno realizzate nel corso del 2015 e del 2016".
La replica del Ministero. Riceviamo e pubblichiamo: “Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca precisa di aver già dato il proprio via libera definitivo al piano triennale di assunzioni di cui si parla nel testo con un atto ufficiale dello scorso 13 febbraio. Quanto alla tempistica, si fa presente che il Piano ha subito delle modifiche nel corso del 2014, l'ultima delle quali comunicata dal CNR al MIUR il 4 dicembre 2014. Il Dipartimento della Funzione pubblica ha approvato il Piano il 30 gennaio 2015 e il MIUR ha acquisito il parere il 3 febbraio scorso. Dopo dieci giorni ha dato il proprio ok. In tempi, quindi, del tutto consoni". (Fonte: C. Gubbini, repubblica.it/scuola 23-02-2015)