Home 2015 16 febbraio VARIE REPORTER SENZA FRONTIERE SEGNALA PEGGIORAMENTO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA IN ITALIA
REPORTER SENZA FRONTIERE SEGNALA PEGGIORAMENTO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA IN ITALIA PDF Stampa E-mail

Peggiora lo stato della libertà di stampa nel nostro Paese: nella speciale classifica redatta da Reporter Senza Frontiere (RSF) l'Italia precipita di 24 posizioni, dal 49°posto al 73°. Pesano in questi ultimi 12 mesi "l'esplosione di minacce, in particolare della mafia, e procedimenti per diffamazione ingiustificati". In Italia nei primi dieci mesi del 2014 si sono verificati 43 casi di aggressione fisica e sette casi di incendio doloso a case o auto di giornalisti. I processi per diffamazione "ingiustificati", secondo i dati Rsf raccolti dall'associazione "Ossigeno per l'informazione" che da anni registra notizie sui giornalisti minacciati in Italia, sono aumentati da 84 nel 2013 a 129 nei primi dieci mesi del 2014. Stupisce che in graduatoria il nostro Paese sia superato anche da Paesi come l'Ungheria del discusso premier Orban (65° posto) o come Burkina Faso e Niger (46° e 47° posto). Peggio dell'Italia in Europa è riuscita a fare solo Andorra, caduta in un anno di 27 posizioni a causa delle difficoltà incontrate dai giornalisti nel raccontare le attività delle banche del piccolo Paese tra Francia e Spagna. (Fonte: R.it Cultura 12-02-2015)