Home 2015 16 febbraio RICERCA. RICERCATORI ASSEGNI DI RICERCA PROROGATI. MA RESTA INALTERATO A 12 ANNI IL TOTALE DI ASSEGNI+RTDA+RTDB
ASSEGNI DI RICERCA PROROGATI. MA RESTA INALTERATO A 12 ANNI IL TOTALE DI ASSEGNI+RTDA+RTDB PDF Stampa E-mail

Sembra che l'emendamento Ghizzoni approvato alla Camera (“La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell'articolo 22, comma 3, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, è prorogata di due annni”) dimentichi un dettaglio importante. Aumenta di due anni la lunghezza degli assegni di ricerca ma lascia inalterati a 12 anni il totale di assegni+RTDa+RTDb. Posto che gli RTDb sono il punto di arrivo più ambito (danno sostanzialmente diritto - o quasi - a un posto di professore) per poter concorrere uno deve aver fatto non più di 9 anni di assegno + RTDa. Si pone pertanto il dilemma: se uno vuole fare i due anni aggiuntivi di assegno, deve rinunciare ad almeno due anni di RTDa, meglio pagato e più prestigioso. Ma la situazione è anche peggiore. Sappiamo che gli RTDa che accederanno agli RTDb saranno solo quelli fatti su FFO, che saranno sempre banditi per una durata di 3+2 anni. Allora, se uno fa anche solo un anno aggiuntivo di assegno sostanzialmente non potrà prendere un RTDa e quindi poi neppure un RTDb. (Fonte: D. Brogioli ricercatoriprecari-dibattito@googlegroups.com 09-02-2015)