Home 2015 20 gennaio FINANZIAMENTI EFFETTI DELL’INTRODUZIONE NELL’FFO DEL COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE PER STUDENTE IN CORSO
EFFETTI DELL’INTRODUZIONE NELL’FFO DEL COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE PER STUDENTE IN CORSO PDF Stampa E-mail

«Molte strutture – spiega Mario Pittoni, responsabile Istruzione della Lega Nord – erano penalizzate dal fatto che non si teneva conto dell'aumento di iscritti degli ultimi anni. D'ora in poi i finanziamenti arriveranno sulla base dell’effettivo fabbisogno in rapporto al numero degli studenti, risolvendo il problema alla radice. Il provvedimento è in attuazione di un articolo della riforma del 2010, che fa riferimento all’introduzione del “costo standard unitario di formazione per studente in corso, a cui è collegata l’attribuzione di una percentuale della parte del Fondo ordinario che non rientra nella quota premiale di cui alla legge 1/2009”. Il finanziamento “per studente” va ad aggiungersi alla quota premiale a suo tempo attivata, vero “salvagente” per le strutture virtuose in un periodo di pesanti tagli conseguenti alla crisi economica. L'art. 13 comma 1 bis prevede infatti che il fondo di merito cresca ogni anno tra lo 0,5 e il 2% del Fondo ordinario. Siamo partiti nel 2008 da meno dell’1% delle risorse assegnate per merito. Quest'anno arriviamo al 18% (1,2 miliardi) e nel giro di alcuni anni – conclude Pittoni - contiamo di centrare l'obiettivo del 30% di fondi assegnati su criteri di qualità, come nei Paesi più avanzati». (Fonte: tuttoscuola 18-12-2014)