Home 2014 1 agosto RECLUTAMENTO PROPOSTA DI UN PIANO STRAORDINARIO PER LA CHIAMATA DEI PROFESSORI ORDINARI
PROPOSTA DI UN PIANO STRAORDINARIO PER LA CHIAMATA DEI PROFESSORI ORDINARI PDF Stampa E-mail

I PAA (professori associati abilitati) si sono sottoposti con successo a una procedura concorsuale pubblica, pensata e organizzata dalle Istituzioni preposte al governo degli Atenei e fondata su criteri di oggettività e di premialità della qualità della ricerca. I PAA hanno quindi dimostrato di possedere i requisiti ritenuti indicativi di elevata qualità scientifica. In un sistema sano, i suddetti docenti dovrebbero allora essere considerati una risorsa per consolidare ulteriormente il proprio contributo scientifico alla comunità e per dare continuità e vigore alle scuole scientifiche all'interno dell'Università. Scuole che sono altresì rilevanti per lo sviluppo socio-economico del Paese. Tenuto conto anche del lungo periodo di stasi dei concorsi pubblici universitari, il fatto che questi docenti abbiano continuato a svolgere il proprio lavoro, non già routinariamente ma a livelli prestigiosi dal punto di vista scientifico, dovrebbe trovare riconoscimento concreto. L’esigenza di istituire un piano straordinario per la chiamata dei professori ordinari trova fondamento nella necessità di riformare il sistema universitario non solo in termini economici ma anche e soprattutto con riferimento allo sviluppo e alla crescita nell’ambito della ricerca e della didattica. A tal proposito, i PAA condividono il senso della posizione espressa nel recente documento del CUN (aprile 2014) riguardo il piano di Reclutamento Universitario, in cui si individua “uno schema minimo di reclutamento e di impegno finanziario capace di mettere in sicurezza il sistema universitario, bloccando una riduzione di personale docente tale da pregiudicarne il funzionamento.”… “Il CUN propone di attivare immediatamente una prima tranche di intervento straordinario compatibile con la situazione attuale e con gli obiettivi di sistema indicati. Questa prima tranche deve prevedere 4.000 assunzioni di ordinari e 10.000 di associati nel triennio 2014-2016. La seconda tranche dell’intervento straordinario può essere realizzata nel biennio successivo.”
(Fonte: M. Palma e B. Spagnolo, Coordinamento Professori Associati Abilitati, Università di Palermo 04-07-2014)