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RECLUTAMENTO. ABOLIZIONE DEI PUNTI ORGANICO |
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Il concetto di punti organico si presta a distorsioni e iniquità evidenti, legate alla circostanza che un professore associato abilitato ha prospettive di inquadramento nel ruolo superiore diverse a seconda di fattori del tutto indipendenti dalle qualità personali dell’abilitato. Ad esempio, una valutazione complessivamente negativa della qualità scientifica di un Ateneo riduce il numero di punti organico e pregiudica le prospettive di carriera di chi, invece, è stato riconosciuto meritevole dal punto di vista della ricerca scientifica. Appare del tutto illogico che venga penalizzato proprio chi, invece, ha prodotto risultati utili ai fini di una migliore valutazione del proprio Ateneo. E’ pertanto necessario ripristinare, per le chiamate, un criterio in termini di turn over, abolendo i punti organico e tenendo conto dei numerosissimi pensionamenti dei docenti di prima fascia occorsi negli ultimi quattro anni e previsti per i prossimi tre anni.
(Fonte: M. Palma e B. Spagnolo, Coordinamento Professori Associati Abilitati, Università di Palermo 04-07-2014)
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