Home 2014 12 maggio LIBRI GLOBAL PERSPECTIVES ON INTERNATIONAL JOINT AND DOUBLE DEGREE PROGRAMMES
GLOBAL PERSPECTIVES ON INTERNATIONAL JOINT AND DOUBLE DEGREE PROGRAMMES PDF Stampa E-mail

Autori: Matthias Kuder (Freie Universität Berlin), Nina Lemmens (DAAD) e Daniel Obst (IIE).
Editore: Institute of International Education-IIE, 2014.
L’indagine, frutto della consolidata collaborazione tra due istituzioni internazionali leader in tema di mobilità accademica quali il German Academic Exchange Service-DAAD e l’Institute of International Education-IIE, focalizza l’attenzione sull’attuale panorama mondiale dei programmi di studio congiunti e identifica sfide, opportunità, motivazioni e impatto sul loro sviluppo futuro. Con oltre tre milioni di studenti internazionali, che compiono la loro preparazione universitaria oltre i confini dei Paesi d’origine, le possibili forme migliorative della mobilità studentesca sono divenute una priorità assoluta.
I programmi tradizionali di studio presso istituzioni estere restano ancora l’opzione predominante per coloro, che desiderano effettuare un’esperienza internazionale. La forte e generalizzata crescita dei programmi congiunti sta però significativamente a indicare l’interesse degli atenei a potenziare l’internazionalizzazione. I programmi congiunti, pur nella loro complessità di realizzazione, rappresentano dunque un più profondo modello di partnership in cui le università hanno modo di sviluppare una migliore comprensione reciproca dei curricula e delle competenze istituzionali, ottenendo soddisfacenti ritorni motivazionali in termini di espansione dell’offerta La pubblicazione si articola in 5 sezioni:

• la prima getta le basi per conoscere la natura, le tendenze e le sfide dei programmi, nonché per seguire il ruolo degli organi accademici nel processo del miglioramento qualitativo;

• la seconda focalizza specificamente le prospettive istituzionali nelle 6 Regioni mondiali;

• la terza offre un esame delle prospettive regionali, sottolineando in particolare l’impatto dei programmi congiunti nel contesto delle politiche educative europee (European Higher Education Area), evidenziando (ne è portavoce in particolare l’articolo di Xavier Prats Monné e Claire Morel) il ricco ventaglio di esperienze promosse dai programmi specifici Erasmus Mundus e Atlantis e soffermandosi sulle aspettative offerte dal nuovo Erasmus+;

• le ultime due focalizzano maggiormente la domanda studentesca, l’occupabilità dei laureati e i sistemi di valutazione della qualità. (Fonte: M. L. Marino, rivistauniversitas aprile 2014)