Home 2014 14 marzo IN EVIDENZA MIUR. RIORGANIZZAZIONE DA NUOVO REGOLAMENTO
MIUR. RIORGANIZZAZIONE DA NUOVO REGOLAMENTO PDF Stampa E-mail

Il nuovo regolamento, approvato dal CdM, che riorganizza il Miur, riduce da 34 a 27 i posti di dirigente generale. Un taglio di 7 dirigenti generali che si realizzerà in due modi: da una parte sopprimendo 3 direzioni centrali del Miur: una di queste è quella della formazione professionale che ha scatenato le ire degli industriali, e che proprio un ministro renziano potrebbe invece ripristinare; dall'altra parte affidando a dirigenti non generali la direzione degli uffici scolastici generali con un numero di studenti inferiore a 150.000, cioè gli Usr di Molise, Basilicata, Umbria e Friuli Venezia Giulia. Per quanto riguarda gli uffici dirigenziali di livello non generale, invece, la riduzione della dotazione organica è stata superiore al 20%, a causa di compensazioni orizzontali, operate dalla funzione pubblica, e verticali, con enti di ricerca. Il Miur riduce di 113 uffici la nuova dotazione organica degli uffici dirigenziali di livello non generale: si passa da 544 a 413 posti, di cui 191 dirigenti tecnici e 222 dirigenti amministrativi. Per il personale di livello non dirigenziale, alla prevista riduzione del 10% si sono aggiunte compensazioni verticali e orizzontali, arrivando a -1.056 posti corrispondenti a un risparmio di spesa di 34.958.508 euro: si passa così da 7.034 a 5.978 posti. Dunque, la dotazione organica complessiva del Miur sarà di 6.418 unità. I 3 nuovi dipartimenti saranno quello per il sistema educativo di istruzione e di formazione, che si occuperà di istruzione e comprenderà anche Its, Ifts, l'alternanza scuola-lavoro e i rapporti con le regioni; il dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca, competente per università e Afam, che si interesserà anche d’internazionalizzazione; e il dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, che comprenderà anche gli interventi sull'innovazione digitale, l'edilizia scolastica e i fondi strutturali.
(Fonte: M. Micucci e S. Ricciardi, ItaliaOggi 19-02-2014)