Home 2014 3 febbraio UE. ESTERO GREENMETRIC UNIVERSITY WORLD RANKING
GREENMETRIC UNIVERSITY WORLD RANKING PDF Stampa E-mail

Il rapporto Greenmetric University World Ranking mette ai primi posti quelle Università che hanno costruito i propri campus nel rispetto dell’ambiente, che hanno investito su impianti autonomi di produzione d’energia e di riciclo dei rifiuti o delle acque, ma anche quelli in cui lo spreco di carta è combattuto ricorrendo ai moderni ebook anche per le pubblicazioni scientifiche. Al vertice della classifica troviamo l’inglese Università di Nottingham, con 7.521 punti totali. Al secondo posto si piazza l’irlandese University College di Cork (7.328). Terzo gradino per un’americana, la Northeastern University di Boston (7.170). Scende al quinto posto l’Università del Connecticut, mentre nel 2012 era prima. Fuori dalle primissime posizioni le Università che generalmente dominano le classifiche mondiali: la prima “famosa” in graduatoria, ad esempio si trova al quattordicesimo (“Berkeley – Università della California” con 6.729 punti). Discreto risultato anche per le italiane, che se da un lato aumentano il numero di Atenei in lista (da 7 a 10), dall’altro peggiorano quasi tutte la loro posizione in graduatoria rispetto all’anno scorso: la prima italiana è l’Università Ca’ Foscari di Venezia, al 105esimo posto (lo scorso anno si trovava al 90esimo posto). Al 121esimo gradino si trova il Politecnico di Milano, (-30 posizioni rispetto al 2012). Quindi l’Università di Bari (133esima), che migliora rispetto al 145esimo piazzamento del 2012. Poi quella del Salento (161esima, ma era 121esima nella precedente classifica), Normale di Pisa (170esima), Bologna (182esima), Torino (211esima), Politecnico di Torino (241esimo, 170esimo nel 2012), Politecnico delle Marche (266esimo) e Trieste (270esima, 196esima nel 2012).
(Fonte: corriereuniv.it 23-01-2014)