INFORMAZIONI UNIVERSITARIE

Preliminarmente la CRUI ribadisce, come ripetutamente dichiarato durante tutto il 2012 e ribadito con forza a seguito della emanazione della legge di stabilità, la incompatibilità del finanziamento statale previsto per il 2013 con il funzionamento ordinario delle Università. La CRUI rileva di conseguenza come il parere sullo schema di decreto venga richiesto in un quadro di risorse per l'anno 2013 del tutto insufficienti e in assenza di un qualunque riferimento per il biennio successivo. Gli obiettivi in esso contenuti si scontrano con l'assenza di un quadro di riferimento per gli Atenei che contraddice de facto gli obiettivi della programmazione stessa. Nella fattispecie, visti gli artt. 2 e 3, non è affatto chiara la citazione del concetto di “sostenibilità del sistema” laddove detta sostenibilità è in ogni caso compromessa in assenza tanto degli impegni dello Stato quanto della necessaria autonomia. Inoltre si lamenta nuovamente la totale assenza di una programmazione che sia specificamente rapportata allo sviluppo delle Università non statali, a parte la discutibile previsione di un loro incremento.
All’art. 2 c. 2, con riferimento alla «promozione della qualità del sistema universitario» si ritiene indispensabile che sia reintegrata la promozione esplicita della internazionalizzazione. All’art. 2 c. 2 § III si osserva che quanto previsto alla lett. b) in merito alla presenza di commissari OCSE nelle commissioni ex art. 18 della L. 240/2010 andrebbe cassato, in considerazione delle conclamate difficoltà e dei costi della presenza di tali docenti esteri già riscontrati nei meccanismi dell’abilitazione scientifica nazionale. Il parere integrale in http://tinyurl.com/bmq5jcw marzo 2013