Home 2013 6 Maggio STUDENTI STUDENTI. TEST DI ACCESSO PER LE SCUOLE SUPERIORI
STUDENTI. TEST DI ACCESSO PER LE SCUOLE SUPERIORI PDF Stampa E-mail

Quest'anno alcune scuole di secondo grado, come accaduto ad esempio a Mantova e a Roma, hanno deciso di sottoporre a test di ingresso gli studenti per individuare le richieste da rifiutare e quelle da accettare. Il che ha sollevato le critiche di associazioni di consumatori e sindacati.
In Europa, dove l'obbligo di norma copre fino a 15-16 anni, il test resta residuale e comunque valorizzato soprattutto per l'orientamento all'istruzione e alla formazione tecnica e professionale. In Austria, secondo i dati elaborati da Eurydice, «l'ammissione è condizionata al raggiungimento dei risultati richiesti per quel livello di istruzione o al superamento di un test di ammissione. Per alcuni percorsi formativi dell'istruzione tecnica-professionale i candidati devono dimostrare di avere adeguate capacità fisiche o artistiche e competenze sociali e di comunicazione». In Finlandia accade che «la selezione degli studenti nell'istruzione generale si basa principalmente sui risultati ottenuti negli studi precedenti, mentre per l'istruzione professionale si tiene conto anche dell'esperienza lavorativa e di altri fattori oggettivi e, talvolta, dei risultati di test di selezione o attitudinali». Anche nella Repubblica Ceca, può essere richiesto, a discrezione della scuola, il superamento di un esame di ammissione, in genere un test attitudinale, mentre in Spagna chi ha più di 17 anni può accedere all'istruzione professionale anche dopo aver superato uno specifico esame che accerti il possesso delle competenze e abilità necessarie a proseguire negli studi.
Quando non lo fa il test, la selezione in entrata alle superiori avviene sui riscontri dei voti degli ultimi anni delle scuole medie, come in Slovenia e Polonia. Ma nella generalità dei casi basta la certificazione terminale del primo ciclo a consentire il libero accesso alle secondarie superiori. Un caso a parte è rappresentato da una parte dalla Germania, dove le scuole non hanno bisogno di selezionare a valle gli studenti, smistati a monte, già in uscita dalle elementari, nel sistema formativo duale, e dall'altro dall'Inghilterra. Qui le scuole hanno ampia autonomia ma tutte le primarie e la maggior parte delle scuole secondarie accettano gli alunni senza tenere conto delle capacità, ad eccezione delle selettive grammar school. http://tinyurl.com/ac9a26q
(Fonte: ItaliaOggi 26-03-2013)