Home 2013 6 Maggio EU. ESTERO USA. AUMENTA LA SINDACALIZZAZIONE DEI DOCENTI UNIVERSITARI
USA. AUMENTA LA SINDACALIZZAZIONE DEI DOCENTI UNIVERSITARI PDF Stampa E-mail
Nel mondo lavorativo statunitense gli iscritti ai sindacati sono in calo – pur con alcuni momenti di inversione di tendenza - da 30 anni. Secondo l’ultimo rapporto annuale del Bureau of Labor Statistics, nel 2012 i membri di organizzazioni sindacali erano 14,4 milioni, cioè circa l’11,3% del totale. C’è però un settore che è in controtendenza rispetto al dato generale ed è quello dell’istruzione, che tutt’ora registra il più alto tasso di sindacalizzazione del paese, pari al 35,4% di tutti gli impiegati di scuole, università e istituti di ricerca. A fronte di un graduale calo del numero di tenured and tenure-track professors (docenti a tempo indeterminato) iscritti ai sindacati, in linea con i dati generali, sono in forte aumento le iscrizioni degli adjunct faculty. Questi ultimi sono i precari dell’insegnamento accademico, docenti a contratto pagati per numero di crediti universitari insegnati e che spesso collaborano con più atenei. Sono i paria del settore, spesso con pochissime tutele, senza benefit e con scarso potere contrattuale, le cui iscrizioni sono in continuo aumento. Il saldo generale è quindi in crescita. La precarizzazione in atto nelle università americane è tale che si stima che i docenti a contratto si facciano ormai carico di quasi la metà dei corsi universitari tenuti negli atenei statunitensi. Per cercare di far valere i propri diritti si stanno formando molte organizzazioni sindacali di adjunct faculty, sia all’interno delle università che interuniversitarie.
(Fonte: http://tinyurl.com/bm4qj67 unipd/ilbo 08-04-2013)