Home 2012 10 Dicembre VALUTAZIONE DELLA RICERCA. CONSIDERAZIONI SPECIFICHE DEL GRUPPO D’INFORMATICA (GRIN)
VALUTAZIONE DELLA RICERCA. CONSIDERAZIONI SPECIFICHE DEL GRUPPO D’INFORMATICA (GRIN) PDF Stampa E-mail

ll GRIN (Gruppo d’informatica), che riunisce più di 800 docenti del settore scientifico disciplinare INF/01, ha ritenuto opportuno elaborare le seguenti considerazioni specifiche per il settore in merito alla valutazione della ricerca.

• Considerazione delle Conferenze. La disciplina informatica è caratterizzata da una peculiarità nelle pratiche di ricerca, ampiamente riconosciuta a livello internazionale fin dagli anni ’90, che consiste nel fatto che, a differenza di altri ambiti scientifici, gli articoli in atti di convegni internazionali sono spesso considerati dagli informatici la sede preferita di pubblicazione. Di conseguenza, in molte aree dell’informatica il prestigio dei principali convegni internazionali è pari a quello delle principali riviste. La presenza di pubblicazioni in tali conferenze nel curriculum del candidato deve essere tenuta in debito conto nella valutazione, che non deve quindi limitarsi alla considerazione delle pubblicazioni su rivista.

• Insufficienza delle banche dati ISI e Scopus. Nella comunità informatica internazionale è stato più volte evidenziato che i database ISI e Scopus coprono molto parzialmente sia la produzione esistente di articoli informatici, sia le citazioni a essi, sia in conseguenza alla scarsa copertura delle conferenze, sia per la mancata copertura di alcune importanti riviste. In tal senso, l’uso di strumenti quali Google Scholar (che possiede una copertura certamente superiore del settore informatico) può dare indicazioni più affidabili sull’impatto che singole pubblicazioni hanno avuto nel settore.

• Deviazioni sistematiche nelle banche dati ISI e Scopus. Nelle banche dati Scopus e ISI, e in particolare in quest’ultima, le citazioni provenienti da aree di ricerca molto più popolate rispetto all’area Informatica portano a una sopravvalutazione degli indici bibliometrici delle sottoaree dell’Informatica più vicine a questi specifici settori, e quindi a una sistematica sottovalutazione delle altre.
(Fonte: redazione roars 05-12-2012)