Home 2012 18 Novembre RICERCA. IL GARANTE DELLA PRIVACY: LA VQR È IMPOSTATA PER LA VALUTAZIONE DELLE STRUTTURE E NON DELLA PRODUTTIVITÀ DEI SINGOLI RICERCATORI
RICERCA. IL GARANTE DELLA PRIVACY: LA VQR È IMPOSTATA PER LA VALUTAZIONE DELLE STRUTTURE E NON DELLA PRODUTTIVITÀ DEI SINGOLI RICERCATORI PDF Stampa E-mail

Il 4 maggio 2012 i proff. Andrea e Pietro Ichino hanno chiesto l’intervento della CiVIT (Commissione per la Valutazione, l’Integrità e la Trasparenza nella pubblica amministrazione) e del Garante della privacy allo scopo di rendere pubbliche le valutazioni dei singoli ricercatori per mezzo dei dati raccolti per adempiere l’obbligo della valutazione 2004-2010 della qualità della ricerca (VQR), disposta dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, con le modalità previste dall’Agenzia per la valutazione (ANVUR). La CiVIT dava il suo parere positivo il 24 maggio, ma dopo giorni arrivava la risposta negativa della stessa ANVUR. E’ di questi giorni la risposta del Garante della privacy, che rigetta la richiesta: la VQR è concepita e impostata per la valutazione delle cosiddette strutture (i dipartimenti universitari e gli enti di ricerca) e non della produttività dei singoli ricercatori, anzi, al contrario, l’uso di quei dati per “l’apprezzamento del merito scientifico dei singoli ricercatori” fornirebbe “elementi non del tutto congrui“. E il Garante sottolinea che a tale scopo “il legislatore ha previsto altre e diversamente articolate procedure“.
(Fonte: P. Valente, roars 27-10-2012)
Un commento di F. Gregori (27 ottobre 2012): Nel RAE (REF) del Regno Unito i dati individuali non possono essere diffusi in alcuna circostanza, pena sanzioni anche severe. L’eventuale accesso personale ai propri dati individuali, inoltre, è regolato da limitazioni restrittive del loro uso. Dalle regole preliminari per il RAE 2008: “The main panels and sub-panels will not rate or score individual researchers. This is in keeping with the strong majority endorsement of the review group’s recommendation that ‘star ratings’ not be given to named individuals as a matter of principle”.