Home 2012 29 Ottobre CLASSIFICAZIONE DI ATENEI. L’ITALIA AL TERZO POSTO PER L’ACCESSO A UNA ISTRUZIONE UNIVERSITARIA DI QUALITÀ
CLASSIFICAZIONE DI ATENEI. L’ITALIA AL TERZO POSTO PER L’ACCESSO A UNA ISTRUZIONE UNIVERSITARIA DI QUALITÀ PDF Stampa E-mail
Da una classifica del 2009 delle «migliori» università curata dal Times higher education supplement (Thes), risulta che la prima università italiana, Bologna, raggiunge solo il 174° posto. Vale la pena di osservare che la stessa fonte Thes ha pubblicato una classifica dei sistemi universitari, basata su quattro diversi parametri. In questa classifica l’Italia occupa un modesto 12° posto, ma si trova al terzo posto (dopo Stati Uniti e Australia e prima di qualsiasi altro Paese europeo) per il parametro che misura la porzione di studenti che hanno accesso a un’istruzione universitaria di qualità. Questo dato conferma ciò che sappiamo: l'Italia ha scelto di avere un sistema universitario indifferenziato che non distingue tra università di prima, seconda e terza classe. Questa scelta assicura una buona qualità media dell'istruzione ma rende difficile, per mega-università aperte al 50% dei diciannovenni, come Bologna e Sapienza, competere nelle classifiche del Times, con università di élite cui accede una piccola minoranza degli studenti. (Fonte: A. Figà Talamanca, Corsera 12-10-2012) Risponde S. Romano: In altre parole molte università italiane sono un supermercato dove i clienti (gli studenti) possono trovare prodotti di alta qualità, prodotti mediocri o addirittura andarsene senza comprare alcunché. Le graduatorie trasmettono un’immagine deformata della nostra organizzazione universitaria, ma occorre chiedersi se il sistema indifferenziato sia quello più adatto a creare una classe dirigente.
(Fonte: Corsera 12-10-2012)