Home 2012 23 Agosto UNA FORMAZIONE SPECIFICA PER GLI AVVOCATI
UNA FORMAZIONE SPECIFICA PER GLI AVVOCATI PDF Stampa E-mail

Guido Alpa, a proposito dell'idea di un nuovo percorso formativo specifico per gli avvocati lanciata dal guardasigilli Paola Severino, ricorda che il biennio specialistico per gli aspiranti avvocati era già stato bocciato quattro anni fa dai presidi e anche il «tre più due» a Giurisprudenza è stato abolito ritenendolo «pernicioso». «Che ragione c'è di tornare su quelle decisioni?». Gli avvocati ritengono che il percorso formativo debba invece prevedere la laurea, seguita dalla «scuola forense, tenuta dagli ordini, e non dalle università», e diplomi di specializzazioni post abilitazione. Una proposta contenuta nel disegno legge fermo alla Camera. Un progetto di riforma è «necessario e prioritario», poiché «l'attuale sistema non è più sostenibile. Abbiamo un quarto di tutti gli avvocati d'Europa; non si possono utilizzare i titoli di specializzazione, che sarebbero una garanzia anche per i clienti, le università non danno una formazione specifica e occorre intervenire sull'accesso alla professione».
(Fonte: M. Di Giacomo, intervista a Guido Alpa, presidente del Consiglio nazionale forense, Corsera 13-08-2012)