Home 2012 16 Luglio ALTA FORMAZIONE IN AZIENDA
ALTA FORMAZIONE IN AZIENDA PDF Stampa E-mail
Laurearsi in azienda, ora si può. Come? Grazie al contratto di apprendistato per l'Alta formazione, una delle tre tipologie di apprendistato, appunto, previste dalla Riforma Biagi (decreto legislativo 10/9/2003 n. 276) e finalizzata ad acquisire un titolo di alta formazione dalla laurea al dottorato. Non si tratta di una novità in assoluto. Perché questa particolare forma di apprendistato esiste ed è stata sperimentata sin dal 2004 senza mai decollare del tutto però (i giovani coinvolti sono stati appena un migliaio, prevalentemente al Nord), troppo lunghi i tempi per stipulare gli accordi, difficoltà nel trovare le imprese aderenti e un'eccessiva burocrazia. Ma qualche esempio di eccellenza c'è stato e in molti confidano sulla recente riforma in materia (decreto legislativo 167/11) che dovrebbe rimuovere tutti questi ostacoli: l'iter sarà più semplice e in caso di latitanza delle regioni, le imprese e le università potranno procedere ad accordi diretti. I vantaggi sono evidenti per tutti: alle aziende andranno gli incentivi, ai giovani la grande opportunità di acquisire un titolo all'interno di un assetto produttivo. In più beneficiando di un contratto di lavoro. Ad esempio, nel marzo 2011 l'Università di Bologna ha sottoscritto il Protocollo d'intesa per contratti di alto apprendistato finalizzati al conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca con la Regione Emilia-Romagna, le altre Università sul territorio regionale e le parti sociali. Un milione di euro per il periodo 2012- 2014 stanziati dall'ente regionale. L'obiettivo è sostenere la sperimentazione di percorsi formativi in apprendistato in tutte le università della regione per il conseguimento della laurea triennale e magistrale sulla scia delle sperimentazioni degli interventi già avviati per il conseguimento del dottorato di ricerca e dei Master di I e ll livello.
(Fonte: ItaliaOggi 25-06-2012)