Home 2012 12 Maggio AGLI SPECIALIZZANDI IN MEDICINA NEGLI ANNI 1983-1991 RICONOSCIUTO IL DIRITTO AL RISARCIMENTO DEL DANNO
AGLI SPECIALIZZANDI IN MEDICINA NEGLI ANNI 1983-1991 RICONOSCIUTO IL DIRITTO AL RISARCIMENTO DEL DANNO PDF Stampa E-mail
Riconosciuto il diritto alla retribuzione ai medici che avevano frequentato le scuole di specialità delle Facoltà di Medicina e chirurgia di tutta Italia, senza ricevere la borsa di studio mensile, a causa del ritardo nell'adeguamento da parte dello Stato italiano alle direttive europee: è questo il principale effetto della sentenza del 26 aprile 2012 n. 8427 della seconda sezione del tribunale civile di Roma. I ricorrenti - iscritti a un corso di specializzazione anteriormente all'anno accademico 1993/94 - avevano chiesto la condanna della Presidenza del consiglio dei ministri, alla corresponsione della remunerazione prevista dall'articolo 6 del decreto legislativo n. 257 del 1991, ovvero al risarcimento dei danni per la mancata tempestiva attuazione delle direttive Cee n. 75/363 e 82/76 in materia di specializzazioni mediche, ovvero in subordine la condanna delle amministrazioni all'arricchimento ingiustificato.  Il decreto  di attuazione del 1991, infatti, aveva disposto il diritto alla retribuzione a partire da tale anno, senza riconoscere il dovuto per gli anni precedenti. I magistrati hanno ritenuto  che la violazione del diritto "sta nel ritardo con cui la norma interna ha recepito la direttiva comunitaria". Nel caso in questione, dunque, il diritto all'indennità è leso per ritardo nella attuazione della norma comunitaria. In conclusione, afferma il tribunale di Roma "il danno da risarcire è ovviamente pari alle retribuzioni che il medico avrebbe percepito se la regola comunitaria fosse stata tempestivamente introdotta nell'ordinamento italiano".
(Fonte: diritto24.ilsole24ore.com  02-05-2012)