Home 2012 20 Febbraio USA. I TAGLI RISPARMIANO LA RICERCA
USA. I TAGLI RISPARMIANO LA RICERCA PDF Stampa E-mail

Nel nuovo budget federale 2012-2013 ci sono tagli per quasi tutti i settori, ma gli investimenti in ricerca e sviluppo a scopi civili fanno eccezione. Più 5% netto, 65 miliardi di dollari. Uno degli strumenti prediletti da Obama è la National Science Foundation (Nsf), il cui fondo di dotazione sale anch'esso de15% a 7,4 miliardi: più del 40% viene erogato a gran velocità e finisce direttamente a disposizione dei ricercatori nelle università, compresigli scienziati early career (a inizio carriera) e i neolaureati che intraprendono progetti di ricerca. Tra i progetti sperimentali che ricevono finanziamenti aggiuntivi, spiccano quelli che hanno a che vedere con la difesa dell'ambiente: una proliferazione senza precedenti di nuovi osservatori oceanografici, e una rete di "stazioni di monitoraggio" dell'inquinamento. Poi ci sono fondi speciali per migliorare la qualità dell'insegnamento nelle discipline scientifiche (49 milioni), e addestrare una nuova generazione di scienziati (mezzo miliardo).
La National Science Foundation è un fiore all'occhiello tra le istituzioni federali che sostengono la ricerca, e Obama ha voluto rafforzarne il ruolo, ma è ben lungi dall'essere l'unica. In realtà nel budget federale appena presentato dalla Casa Bianca i "regali" alla ricerca affluiscono da molti altri canali, anche meglio dotati. Nel campo biomedico, per esempio, la parte del leone la -no i National Institutes of Health: per loro la dotazione complessiva rimane ferma a 30,7 miliardi annui, però salgono quei capitoli di spesa che sono esclusivamente destinati a finanziare la ricerca: +11%. Lo stesso vale per un altro grosso serbatoio di finanziamenti che è il ministero dell’'Energia.
(Fonte: La Repubblica 15-02-2012)