Home 2012 30 Gennaio SPIN OFF: UN PONTE TRA L’UNIVERSITÀ E L’INDUSTRIA
SPIN OFF: UN PONTE TRA L’UNIVERSITÀ E L’INDUSTRIA PDF Stampa E-mail

Lo spin off, che può essere tradotto con il termine “derivato”, riguarda vari ambiti, non solo in campo televisivo, e da anni interessa anche quello universitario tramite le così dette società spin off universitarie e accademiche. Per spin off s’intendono in questo caso tutte quelle entità giuridiche che nascono per sfruttare in maniera industriale progetti e ricerche scientifiche sviluppate da parte di vari soggetti interni alle università, come dottorandi e ricercatori. L’obiettivo principale di queste società è mettere in relazione l’ambito universitario con il mondo industriale e, pertanto, mettere a servizio dell’industria le migliori conoscenze in ambito tecnologico e scientifico che possano avere un effetto positivo in campo commerciale.
Nel 1999 il settore degli spin off è stato regolamentato dalla legge 297 del 27/7/1999 e dall’articolo 11 del D.M. 593 dell’8/8/2000 su promozione del Ministero dell’Università e della Ricerca, che distingue due tipologie di spin off:

• Spin off universitario, che prevede la promozione e partecipazione alla società  a responsabilità limitata da parte dell’Università.

• Spin off accademico, che non prevede alcuna partecipazione da parte dell’Università.

I promotori di spin off possono essere vari soggetti come appunto i ricercatori universitari, i docenti, o il personale tecnico-amministrativo, e vi possono partecipare dottorandi, studenti, laureandi, specializzandi, persone giuridiche o fisiche, società, enti.
La proposta degli spin off deve essere valutata da appositi comitati interni all’Ateneo, costituiti, proprio per adempiere tale compito, dal Consiglio d’Amministrazione dell’Università, dal Senato Accademico: questi non solo valutano le proposte di attivazione di spin off ma anche la partecipazione o meno da parte dell’Università a questi progetti.
Congiuntamente all’avviamento degli spin off vi è un’altra risorsa a servizio dei soggetti promotori di questi, cioè gli “incubatori d’impresa” che hanno la  funzione di appoggio e consulenza per la nascita di nuove imprese generate nell’ambito universitario, fornendo attrezzi, strutture e formazione ai neo imprenditori, e facilitandone in questa maniera l’ingresso nell’ambito industriale.
Gli spin off sono un’utile risorsa per tutti i soggetti che sono coinvolti quotidianamente nell’ambito universitario a vario titolo e, soprattutto in questo periodo di grande incertezza del futuro, è fondamentale che istituzioni come l’Università siano attenti ad assottigliare sempre più la distanza con il mondo del lavoro, creando così molteplici possibilità che incoraggino e permettano ai giovani di farsi spazio sfruttando le loro competenze. É fondamentale che oggi il fermento intellettuale interno agli Atenei sia esportato e reso disponibile nel mondo del lavoro, favorendo lo sviluppo di progetti portati avanti da chi ogni giorno s’impegna nello studio e nella ricerca.
(Fonte: A. P. Giordano, www.workinsapiens.com 14-01-2012)