Home 2011 27 Dicembre INDAGINE DELL'EUROPEAN UNIVERSITY ASSOCIATION (EUA) SULL’AUTONOMIA UNIVERSITARIA
INDAGINE DELL'EUROPEAN UNIVERSITY ASSOCIATION (EUA) SULL’AUTONOMIA UNIVERSITARIA PDF Stampa E-mail
L'indagine, sostenuta dall'UE nell'ambito del Lifelong Learning Programme e in collaborazione con la Conferenza dei Rettori in Germania e in Polonia, l'Università di Danimarca e l'Università finlandese di Jyväskylä, si propone di monitorare, comparare e misurare i differenti elementi che caratterizzano i vari stadi dell'autonomia universitaria. L'Estonia e il Regno Unito mostrano le performance d'autonomia migliori, così come l'Irlanda e i Paesi scandinavi e baltici, mentre Grecia e Turchia figurano come fanalini di coda. In particolare, l'Italia: in relazione all'autonomia organizzativa (capeggiata dal Regno Unito) si colloca nella fascia medio-bassa (56%); per l'autonomia finanziaria (Lussemburgo al primo posto con 91 punti) ottiene una posizione migliore nella fascia medio-alta (70%); per l'autonomia nel reclutamento del personale docente e amministrativo (Estonia al primo posto) si posiziona in fascia medio-bassa (49%); per l'autonomia accademica (guidata dall'Irlanda) si piazza ugualmente in fascia medio-bassa (57%).Il rapporto sul sito dell'EUA: http://www.eua.be/Home.aspx.
(Fonte: M. L. Marino, www.rivistauniversitas 02-12-2011)