Home 2011 7 Dicembre RIFORMA DELL’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE
RIFORMA DELL’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE PDF Stampa E-mail
Il Senato in data 30 novembre 2011 ha approvato il DDL 1693, modificato e unificato con altri nove DDL trattanti la stessa materia, che riforma l’alta formazione artistica e musicale partendo dalla riforma sancita con la  L. 508 del 1999. Il testo arrivato in aula per la definitiva approvazione ha via via subito modifiche e perso pezzi importanti quali ad esempio la risoluzione del precariato e la sistemazione delle carriere dei docenti. Da una prima e sommaria lettura, l’obiettivo di orientare la normativa al sistema universitario non è stato raggiunto. Per maggior comprensione: si stabilisce l’equipollenza ai titoli di studio universitari (laurea magistrale, I° e II° livello) ma se ne irrigidisce la classificazione anziché assegnarla a decretazione successiva e di competenza degli organi collegiali - CNAM e CUN - rappresentativi dei rispettivi comparti; si introducono differenze fra istituzioni con analoghe competenze formative (accademie di belle arti e ISIA); il CNAM, in coerenza al ruolo assegnatogli, dovrebbe avere adeguata rappresentanza professionale e non burocratica in analogia al CUN; la costituzione di Politecnici delle Arti, esclusiva del comparto AFAM  e non più con possibilità di apertura all’Università come previsto dalla L. 508, quali istituzioni aventi struttura e riferimento legislativo al sistema universitario, autonomi e separati sia dall’Università che dall’AFAM, tutto ovviamente senza oneri aggiuntivi a carico dello Stato. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera dei Deputati.
(Fonte: FlcCgil 01-12-2011)