Unibo. Costituiti 33 nuovi dipartimenti al posto dei 72 attuali |
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Dopo l’approvazione del nuovo statuto, entra nel vivo la riorganizzazione dell’Ateneo di Bologna. Il Senato accademico e il Consiglio d’amministrazione hanno dato il via libera alla costituzione dei 33 nuovi dipartimenti che prenderanno il posto dei 72 esistenti. Il disegno appena approvato prevede la realizzazione di strutture completamente nuove: Farmacia e biotecnologie, Informatica, Sociologia e diritto, Scienze per la qualità della vita, Scienze politiche e sociali. Ma anche processi di accorpamento, come quello che ridurrà a 3 i dipartimenti dell’area medica (rispetto ai 16 precedenti). Unificate in un’unica realtà anche discipline storiche e antichistiche. Una riorganizzazione che interessa tutte le sedi Multicampus, con l’apertura del dipartimento di Scienze e qualità della vita a Rimini, di Storie e metodi per la conservazione dei beni culturali a Ravenna, di SITLEC (Studi interdisciplinari su traduzione, lingue e culture) a Forlì e di Architettura a Cesena. Un processo complesso e partecipato, che ha coinvolto organi e strutture e che già prima dell’approvazione della legge aveva dato vita a 3 aggregazioni: Dicam (Dipartimento Ingegneria civile ambientale e dei materiali), Scienze Mediche Veterinarie, Filologia classica e italianistica. E in attesa dell’approvazione definitiva dello statuto che dovrebbe arrivare dal Ministero entro breve, il rettore Dionigi conta di concludere la ristrutturazione entro sei mesi con la costituzione delle Scuole, l’elezione dei nuovi direttori e dei nuovi organi accademici per cominciare ‘a regime’ l’anno accademico 2012-13. (Fonte: FQ Emilia-Romagna 29-10-2011)
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