Home 2011 7 Ottobre Ricerca. Come si risparmiano fondi
Ricerca. Come si risparmiano fondi PDF Stampa E-mail
Resta sullo sfondo la grande questione dell’esiguità in termini assoluti dei fondi messi a disposizione. Uno dei canali privilegiati per finanziare la ricerca nelle università italiane sono i progetti PRIN, le ricerche d’interesse nazionale. Di cui si dice stiano per essere del tutto cancellati. Un modo che da sempre è stato usato negli ultimi anni per risparmiare fondi da destinare alla ricerca scientifica è molto semplice ed efficace. Supponiamo che in un certo anno si pubblichi il bando per le richieste di fondi di ricerca nel mese di giugno. I fondi saranno assegnati nell’estate dell’anno successivo e quindi si avrà l’accortezza di pubblicare il bando per le nuove domande per esempio in dicembre, e i fondi saranno assegnati l’anno ancora dopo in dicembre. Insomma ogni due anni, ritardando accuratamente le date dei bandi, si risparmia un anno di finanziamenti. Ora la situazione è stata ancora migliorata! L’ultimo bando del PRIN è del 2009. I fondi sono stati assegnati nel settembre 2011 e dovrebbero essere accreditati alle università in ottobre 2011. In altre  parole due anni dopo il bando, e nel frattempo nessun altro bando è stato fatto. E come dicevo sembra che il PRIN sarà abolito.
(Fonte: M. Emmer, Galileo 03-10-2011)